Riflessione della Comunione delle Chiese Riformate difronte al dilagare dei nazionalismi e della violenza
Sinodo Valdese (Unione delle chiese metodiste e valdesi) 2019 Art 30.
Il Sinodo, constatando che un clima xenofobo, discriminatorio e carico di tratti violenti, ampiamente diffuso nel mondo odierno, tende a insinuarsi anche all'interno delle nostre chiese; in riferimento agli atti delle quattro conferenze distrettuali 2019, che affermano il loro sostegno alla richiesta della consultazione della Comunione Mondiale delle Chiese Riformate tenutasi a Bangkok (dicembre 2018), la quale pone il tema dello status confessionis per “resistere alle culture della discriminazione, dell'autoritarismo e del nazionalismo”;
Passaggi decisionali:
Durante il mese di giugno le chiese valdesi e metodiste, suddivise nella penisola in quattro distretti territoriali (Valli valdesi, Nord, Centro e Sud Italia), si sono riunite democraticamente nelle consuete “conferenze distrettuali”.
Scopo delle quattro conferenze, l’individuazione di temi e richieste da sottoporre al Sinodo delle chiese metodiste e valdesi, che si terrà dal 25 al 30 agosto a Torre Pellice (TO).
Particolare risonanza è stata data alla proposta del IV Distretto (Sud Italia) circa la richiesta di avvio di un processo di “status confessionis” avanzata lo scorso dicembre 2018 dalla Consultazione di Bangkok, in Tailandia, promossa dalla Comunione mondiale di chiese riformate (CMCR) per dare una risposta teologica in merito alle disuguaglianze e l’accoglienza.
Lo “status confessionis” è uno strumento adottato in particolare in ambito protestante per dichiarare una condizione di fedeltà confessionale e che comporta una piena adesione a un’idea o a una pratica su base biblica, pena l’espulsione dall’organismo che ne sviluppa il processo.
Nella storia, lo “status confessionis” è stato applicato in due momenti significativi: in Germania con la Dichiarazione teologica di Barmen, approvata a maggio 1934 dai delegati di 29 chiese evangeliche regionali tedesche nel “Sinodo confessante della Chiesa evangelica” in risposta alle pressioni esercitate sul protestantesimo tedesco dal nazionalsocialismo, e contro l’apartheid in Sud Africa.
Roma (NEV), 26 giugno 2019
Bangkok december 2018